La vostra azienda è la meglio messa in rete del mondo?

by cclnkadm on 7th April 2014

CCL019Avete forse sentito dell’uomo meglio interconnesso in rete sul pianeta? Chris Dancy di Denver, USA, è cablato con 700 sensori che registrano ogni singolo dettaglio della sua esistenza: egli utilizza una serie di strumenti, servizi e applicazioni che gli forniscono dati sul suo corpo in tempo reale.

Di John Browett, General manager CLPA.

Per il suo stile di vita in rete egli forse conosce più cose di se stesso di ogni altro uomo sul pianeta e grazie alle sue funzioni di monitoraggio ha già perso 45 chili di peso.

Dancy sta dietro a quel che mangia e beve, a quando dorme, a come scrive mail, a dove fa fotografie e persino alle attività dei suoi cani. Per l’impiego di varie tecnologie, da Google Glass e “Narrative Camera“ fino a BodyMedia Fit, Fitbit, Blue HR Pulsmonitor, Lumo Back e uno Smartwatch Pebble, ha portato a nuove dimensioni il concetto di ambiente in rete. Vorrei prendermi il tempo di illustrare ciascuna di queste singole tecnologie; in questa sede dovete accontentarvi di trasferire in repository i dati in tempo reale analizzabili del corpo di Dancy.

Dancy mi interessa perché è rappresentativo del passo in direzione di una maggiore focalizzazione sull’analitica nel contesto dei consumatori. Questa evoluzione rispecchia l’accresciuto affidarsi a dati nel mondo della produzione.

Con la CC-Link siamo proprio nell’epicentro di questo sconvolgimento: con l’unica tecnologia di rete Ethernet aperta a 1 gigabit, noi siamo tendenzialmente il primo punto di partenza per aziende che vogliono processare in tempo reale considerevoli quantità di dati.

“Porta aperta per l’Asia”
Il programma “Porta aperta per l‘Asia” presentato di recente è, a mio modo di vedere, una conferma di questa asserzione. Registriamo una grande domanda di moltiplicare acquisizione ed elaborazione di dati. Da qualche tempo ci siamo affermati con una tecnologia base che spiana alle aziende la via per la Cina. Con l’avvio del programma “Porta aperta per l’Asia“ possiamo allargare la nostra sfera di influenza anche ad altri importanti mercati in Asia con una presenza altrettanto forte della CC-Link.

Rispetto all’Europa, determinate regioni in India, ad esempio, sono ancora incamminate alla scoperta dei vantaggi in termini di produttività e qualità che possono aversi con l’automazione. Questa tendenza all’automazione offre dunque chance sia all’industria dell’automazione e ai suoi clienti, sia anche alle maestranze indiane per migliorare le loro capacità e standard di vita.

Pensare con lungimiranza
Le grandi aziende approntano normalmente piani d’attività a lungo termine. Quando questi piani non adottano ipotesi di modifiche tecniche in produzione, probabilmente non avranno successo. Registriamo anche un allontanarsi dall’idea che il lavoro manuale sia di grande valore qualitativo. Una produzione automatizzata vuol dire meno scarti, minore quota di riciclo, minori costi di produzione e migliore livello qualitativo.

L’introduzione del programma “Porta aperta per l’Asia” si fonda sull’opinione che i temi Automazione e Tecnologie di rete assumono maggiore importanza nel mondo – non soltanto in paesi altamente industrializzati. Rapporti attuali sull’Asia che impegna la metà delle spese globali nel campo dell’automazione confermano i presupposti del programma. Le aziende europee alla ricerca di nuove opportunità di mercato sono ben consigliate di parlare con noi su come noi le possiamo aiutare.

Quando ho sentito di Chris Dancy, il nostro uomo ultra-connesso in rete, ho dovuto pensare agli stabilimenti di produzione in Asia, dove concetti in erba come Industria 4.0, Big Data, Internet delle cose (IoT, Internet of Things) e M2M (macchina a macchina) già ora creano fabbriche rispondenti ai 700 sensori di Dancy. Proprio come lui ha acquisito conoscenze dirette con cui ha migliorato il suo fitness e perso 45 chili, le aziende usano le loro conoscenze acquisite attraverso maggiore automazione e conseguente trasparenza dei dati per ottimizzare i loro processi e accrescere il loro profitto netto.

Sono sempre molto interessato a conoscere aziende che sono in rete in questo modo – quindi, se credete di essere la controparte del sig. Dancy quanto ad automazione industriale, prendete contatto. Ascolterò con piacere la vostra storia.

CC-Link permette la comunicazione tra strumentazioni di numerosi produttori con l’obiettivo di un veloce sistema deterministico di controllo. La CC-Link è gestita dalla CLPA che rappresenta produttori e utenti, accademici e altri soggetti interessati.

John Browett è il General manager europeo della CLPA. Se volete parlare della “Porta aperta per l‘Asia” contattatelo al numero + 49 (0) 2102 486 1750 o via mail scrivendo a John.browett@clpa-europe.com.

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